| UCCIDE L'AMICA E LA MANGIA
SOTTO GLI OCCHI DEL FIGLIO
Ha litigato con una sua amica, ha perso la testa e l'ha ammazzata a colpi di accetta, dopo di che l'ha fatta a pezzi, l'ha cucinata e l'ha mangiata, tutto sotto gli occhi di suo figlio di sette anni. E' successo in Russia, precisamente a Irkutsk, nella gelida Siberia. Olesya Mostovschikova, questo il nome della "cannibale", è stata arrestata ed ha ammesso l'omicidio, raccontando di aver discusso violentemente con la donna, la 32enne Tatiana Romanchuk, e di averla colpita più volte alla testa. "Poi le ho cavato un occhio e le ho tagliato un braccio e una mano e li ho cucinati nel forno". Successivamente, Olesya e un'altra donna, Julia, avrebbero nascosto il corpo di Tatiana in cantina, per poi prenderne dei pezzi e cucinarli. "Abbiamo preso altri pezzi di carne e li abbiamo portati in cucina. Poi li abbiamo cucinati e mangiati".
La polizia ha reso noto che le due donne hanno staccato in particolare dei pezzi di carne dal petto, dalle guance e dalle natiche. Julia ha detto agli inquirenti di essere stata costretta a farlo, perché la Mostovschikova avrebbe minacciato di uccidere e mangiare anche lei; i poliziotti infatti, hanno deciso di considerarla una testimone e non una complice. Il giorno dopo la cannibale ha poi affettato ancora il corpo, gettando le gambe nella spazzatura e seppellendo gli altri resti del corpo nel suo giardino. L'investigatore Vadim Shestakov ha raccontato che "i vicini ci hanno chiamati dopo che hanno visto resti umani nel bidone della spazzatura. Abbiamo mandato gli agenti a controllare e hanno confermato tutto, così abbiamo setacciato la zona e controllato quasi 50 abitazioni. In casa della Mostovchikova abbiamo visto dei segni sul pavimento che sembravano sangue, poi abbiamo trovato altri resti del corpo nel giardino e l'abbiamo arrestata". Olesya rischia una condanna a 15 anni di carcere, mentre suo figlio è stato portato in un centro di riabilitazione per bambini
|
